Comunicare non significa solo parlare: l’ascolto rappresenta una parte fondamentale di una buona comunicazione. La maggior parte dei conflitti nasce dal non aver saputo ascoltare ciò che l’altro ci stava dicendo, dall’avere in mente la risposta da dare prima ancora che la domanda dell’altro sia stata fatta! Spesso ci si lamenta della comunicazione con le altre persone. Cosa non va? Come mai quello che voglio dire all’altro non arriva cosi come vorrei che arrivasse, e viceversa?
Ciò che veramente manca nella comunicazione è l’ASCOLTO. E’ una cosa che diamo per scontata, ma è proprio la base di una buona ed efficace comunicazione.
Mentre ascolto l’altro posso trovarmi a:
- pensare a cosa dire subito dopo
- pensare ad altro
- mettermi sulla difensiva
- interrompere l’altra persona.
Tutto questo non è ascolto. La regola base dell’ascolto è saper tacere! Se l’altro sta parlando, sta esponendo un pensiero, per poterlo ascoltare veramente dovrò stare in silenzio. Siamo portati ad interrompere l’altro e a dare consigli non richiesti.
L’ascolto presuppone tre componenti:
- silenzio
- un’attenta osservazione dell’altro (verbale: cosa dice / non verbale: come lo dice, tono di voce, gesti, mimica facciale)
- essere presenti (ci sono mentre parli, sono qui).
Vi propongo un esercizio:
scegliete una persona a voi vicina, può essere vostro marito /moglie/figlio/madre.
Mentre vi parla e vi racconta qualcosa prestate la vostra totale attenzione a lui e a ciò che sta dicendo: siate degli attenti osservatori, portate attenzione a ciò che dice, al tono di voce e alle sue sfumature, alle caratteristiche del corpo e del volto (mimica facciale, come si muove). Notate ogni piccolo particolare. E ascoltate, senza intervenire, finché non avrà terminato (sempre se alla fine chiederà la vostra opinione, mettete in conto che potrebbe non farlo!).
Vi sembrerà un esercizio sciocco, ma provare per credere! Noterete come sarà difficile stare attenti ad ogni dettaglio, come dovreste mordervi la lingua per evitare di intervenire ad ogni frase dell’altro, e vi stupirete di notare la reazione dell’altra persona quando si renderà conto del modo in cui lo state ascoltando, che sono sicura sarà diverso dal solito!